Presentazione Convegno
Informazione e sanità digitale
Teramo – “Informazione e sanità digitale”, questo il titolo del convegno che si terrà mercoledì 21 giugno dalle ore 9 in occasione della Giornata Nazionale AIL contro le leucemie, i linfomi e il mieloma nell’Aula tesi “Maria Luisa Bassi” del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo presentato questa mattina dal presidente dell’AIL Teramo Giuseppe Paterna, da Claudio Boffa presidente Confassociazioni Abruzzo e da Simone Gambacorta vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, insieme al Direttore Generale della ASL di Teramo Maurizio Di Giosia.
“Si tratta del primo degli appuntamenti che segnano il percorso avviato a febbraio con la firma del Protocollo d’intesa promosso da Confassociazioni Abruzzo tra Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e AIL Teramo” ricorda Simone Gambacorta “Il protocollo infatti avviava una collaborazione mirata alla realizzazione di corsi di formazione e progetti relativi alla salute e al volontariato, ambito in cui si inscrive “Informazione e sanità digitale”, il convegno che tratterà il tema della sanità nell’era della digitalizzazione toccando svariati aspetti quali opportunità ed eventuali criticità della digitalizzazione in sanità, la crescente importanza della telemedicina nello sviluppo irrinunciabile di una sanità sempre più presente nei territori, l’intelligenza artificiale e la strada verso il futuro, l’innovazione e come evitare che questa sia un muro per gli anziani”.
“Quando più persone si mettono insieme in modo volontario per uno scopo comune e socialmente rilevante nasce un’associazione. Quando più associazioni e istituzioni si mettono insieme per uno scopo comune si realizzano progetti importanti!” dichiara Claudio Boffa “In questo caso la telemedicina rappresenta la nuova frontiera della sanità pubblica dove il primo punto di diagnosi e di accesso alla sanità è la propria casa”.
Giuseppe Paterna sottolinea “L’importanza di iniziative di questo tipo per promuovere le tantissime attività della nostra Associazione a favore dei malati e dei loro familiari, a partire dal trasporto gratuito per le terapie o dal sostegno psicologico, sempre gratuito, per pazienti e famiglie, per ricordare il nostro impegno in favore del reparto di oncoematologia di Teramo e anche per promuovere la donazione del 5xmille all’AIL che, ricordiamo, non toglie niente a chi dona ed è moltissimo per chi riceve”.
A chiudere la presentazione le parole di Maurizio Di Giosia “Il tema della sanità digitale è parte di un importante processo di trasformazione che mira a rendere i servizi sanitari più accessibili e inclusivi per tutti. La telemedicina permette di assistere i pazienti ovunque siano, la nostra Asl ha varato il progetto di teleradiologia, la lista di attesa informatica per gli interventi chirurgici nelle Unità Operative, e poi il progetto di telemedicina domiciliare che consente il monitoraggio, la televisita e il teleconsulto dei pazienti già inseriti nel percorso ADI o anche affetti da leucemia o demenza. L’obiettivo è evitare spostamenti spesso complicati per questi pazienti riducendo anche lunghe attese e ospedalizzazioni”.
A dar pensiero e voce agli importanti temi del convegno, nato da un progetto coordinato da Simone Gambacorta, interverranno: Simone D’Alessandro, prof. di Sociologia generale all’Università di Chieti-Pescara, Francesco delle Monache, direttore UOC di Medicina Generale della Asl di Teramo, Vincenzo Di Nicola, responsabile Innovazione tecnologica e trasformazione digitale INPS, Andrea Lombardinilo, prof. Sociologia dei processi culturali e comunicativi Università di Chieti-Pescara, Eleonora Sparvieri, dir.medico ADI Asl Teramo, Nicola Strizzolo, prof. Comunicazione, culture e mutamento sociale e Sociologia delle relazioni internazionali all’Università di Teramo, Enrico Valentini responsabile Marketing Kell telemedicina e Angela Maria Zocchi, prof.ssa di Sociologia generale all’Università di Teramo.
I lavori saranno moderati dalla giornalista Tania Di Simone.
Ai giornalisti che seguiranno il convegno saranno riconosciuti 4 crediti formativi validi per la formazione professionale continua.