A giorni sarà indetta dalla Asl di Teramo la gara di appalto per ristrutturazione, il riuso funzionale con adeguamento sismico dell’ex collegio Ravasco da destinare a hospice.
Si tratta di un progetto innovativo che prevede il restauro scientifico di un antico immobile, situato in centro storico a Teramo gravemente lesionato dal sisma del 20116 tanto da essere dichiarato inagibile. Ad annunciare l’imminente appalto dei lavori il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia.
La Asl ha approvato e validato nell’ottobre scorso il progetto definitivo-esecutivo per la ristrutturazione, il riuso funzionale con adeguamento sismico dell’immobile da destinare a Hospice.
Si tratta di edificio storico di proprietà della Asl, fortemente danneggiato dai terremoti del 2016, tanto da essere classificato inagibile. Il contributo ammesso dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione ammonta complessivamente a 3.756.710,42 euro. Attualmente è in corso la predisposizione dei documenti principali per indire la gara di appalto. La durata dei lavori sarà di 24 mesi. Al termine dell’intervento lo stabile disporrà di 8 camere di degenza di cui 6 singole e 2 doppie per un totale di 10 posti letto, tre in più rispetto a quelli disponibili attualmente nella struttura di Casalena. Con l’attivazione dell’hospice la Asl punta a migliorare la risposta assistenziale ai pazienti terminali e alle loro famiglie dal punto di vista sanitario, ma anche umano, garantendo loro una qualità di vita sopportabile e i dovuti margini di serenità.
Sono in totale 25 milioni i progetti finanziati per recuperare immobili della Asl fortemente danneggiati dal sisma. Oltre al recupero dell’ex Ravasco spiccano altri due progetti:
La Casa di riposo “Campanini” di Sant’Omero e l’ex ospedaletto di porta Romana a Teramo.
Ufficio stampa
ASL TERAMO
26.1.2023
Scheda interventi finanziamenti 25 milioni