Si è svolto stamattina il convegno a valenza regionale organizzato dal Servizio Tutela della Salute nei Luoghi di Lavoro (Stsll) dell’Asl di Teramo nell’ambito del Piano Regionale di Prevenzione 2021-2025 dal titolo: “Rischio cancerogeno per i tumori della vescica di origine professionale”. A partecipare ai lavori, aperti dal direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, fra i tanti qualificati relatori Fabrizio Stelo prefetto di Teramo, Ettore Picardi procuratore della Repubblica di Teramo, Stefano Giovagnoni sostituto procuratore della Repubblica Tribunale di Teramo e Franco Caracciolo dirigente del Servizio Prevenzione Sanitaria Medicina Territoriale del dipartimento Sanità Regione Abruzzo. Responsabile scientifico Marco Marinelli, direttore del Stsll che fa parte del dipartimento di prevenzione diretto da Ercole D’Annunzio, entrambi relatori al convegno. “E’ questo un argomento finora poco indagato”, ha affermato il direttore generale Di Giosia, “ La conoscenza delle neoplasie di origine lavorativa è poco diffusa, nonostante queste provochino danni gravi e decessi in numero superiore agli infortuni. Il 5% dei tumori è infatti causato da esposizione a sostanze cancerogene nei luoghi lavoro, secondo le statistiche più recenti. La ricerca dei tumori di origine lavorativa comprende una serie di attività che contribuiscono alla tutela della salute pubblica, approfondendo aspetti relativi ai fattori cancerogeni occupazionali, ai comparti produttivi a rischio, alle esperienze di ricerca attiva, agli ambiti legati al riconoscimento assicurativo e alle responsabilità penali nella genesi delle malattie professionali. E grazie al prezioso apporto dei qualificatissimi ospiti, molti dei quali rappresentano istituzioni con cui ci rapportiamo giornalmente, oggi possiamo approfondire molti di questi aspetti. Ad esempio un cardine della nostra attività è rappresentato dalle stretta collaborazione con la Procura della Repubblica nell’esercizio delle funzioni di Polizia Giudiziaria, garantendo una presenza quotidiana sul territorio con una pronta disponibilità h 24. Oppure penso al rinnovamento del Protocollo d’Intesa promosso dalla Prefettura di Teramo per il rafforzamento della sicurezza sui luoghi di lavoro con l’istituzione dell’ Osservatorio provinciale sicurezza sul Lavoro, strumento innovativo di cui la Asl fa parte, il primo ad essere stato istituito nella nostra Regione, e strategico per condividere dati e programmare proposte di intervento”.
Ufficio stampa
ASL Teramo
18.11.2024