Attivazione Corso di Laurea in INFERMIERISTICA
Università degli Studi dell’Aquila
Sezione ASL Teramo
Bando concorso di ammissione Anno Accademico 2019-2020
L’Europa lancia l’allarme “carenza di personale: più infermieri per la nuova demografia e cronicità”, Università dell’Aquila e ASL di Teramo danno una prima risposta con i 25 posti grazie all’attivazione della Sezione del Corso di Laurea in Infermieristica.
L’Università degli Studi dell’Aquila ha pubblicato il Bando di Concorso di ammissione ai Corsi di Laurea triennali delle Professioni Sanitarie per l’Anno Accademico 2019/2020.
La novità di quest’anno è l’attivazione di una specifica Sezione del Corso di Laurea in Infermieristica che consentirà a 25 studenti di immatricolarsi e frequentare l’intero Corso a Teramo, presso la sede della ASL.
Infatti l’emanazione dei recenti Decreti MIUR per la definizione dei posti disponibili a livello di singolo Ateneo per l’A.A. 2019/2020 e la conseguente emanazione del bando universitario del concorso di ammissione, hanno riconosciuto n. 110 posti per la sede di Corso dell’Aquila e di n.25 posti per la Sezione di Corso della ASL di Teramo. La partnership tra Università dell’Aquila e ASL ha permesso l’ampliamento dell’offerta formativa con l’attivazione a Teramo della Sezione del Corso di Laurea in Infermieristica, una svolta storica per risponde anche alle esigenze degli studenti su un’area territoriale strategica. Si tratta di un importante successo considerando l’elevata domanda di questa figura professionale nel mondo del lavoro. Secondo i dati OCSE 2019, infatti, in Italia ci sono pochi infermieri rispetto ai medici. Il rapporto rivela che gli infermieri ogni mille abitanti, si sono ridotti a 5,5 unità.
L’implementazione della formazione accademica infermieristica nella ASL di Teramo con una propria Sezione di Corso di Laurea in Infermieristica, rafforza la collaborazione scientifica delle rispettive Mission ASL-Università nella realizzazione di un approccio didattico evidence-based-practice (EBP) intesa come l’integrazione delle migliori evidenze scientifiche con l’esperienza clinica e con valori individuali del paziente. L’EBP porta un notevole contributo al miglioramento della qualità assistenziale oltre che degli outcome dei pazienti.
L’Abruzzo ha intrapreso una serie di coraggiose trasformazioni che dovrebbero assicurare alla sanità abruzzese la capacità di affrontare le sfide poste dai radicali cambiamenti nei bisogni, in un quadro di sostenibilità economica di medio periodo. I cambiamenti istituzionali rappresentano, però, solo lo scenario per un impegno che deve vedere coinvolti tutti gli attori che operano nel mondo della sanità.
Tra i diversi attori del cambiamento gli infermieri occupano un posto di rilievo sia in termini oggettivi che soggettivi. Dal punto di vista oggettivo, gli infermieri non solo costituiscono la maggiore comunità professionale impegnata in sanità, ma sono riconosciuti come lo snodo fondamentale nella risposta ai nuovi bisogni posti dal cambiamento demografico ed epidemiologico. Dal punto di vista soggettivo, gli infermieri sono impegnati in un intenso processo di sviluppo professionale-formativo accademico che li rende una comunità dinamica, più disponibile rispetto ad altre ad accettare le sfide del cambiamento, al fine di modificare il proprio futuro con la riconosciuta dinamicità delle competenze specialistiche avanzate.
Anche a Teramo Infermieri e ostetriche costituiscono la metà della forza lavoro sanitaria. Hanno un ruolo fondamentale da svolgere nel contribuire a raggiungere una copertura sanitaria universale.
Per questo è stata lanciata dal 27 febbraio 2018 una nuova campagna globale, denominata Nursing Now, per potenziare e supportare gli infermieri nell’affrontare le sfide sanitarie del XXI secolo.
In collaborazione con l’Organizzazione mondiale della sanità e l’International Council of Nurses, Il Consiglio internazionale delle infermiere, Nursing Now mira a migliorare lo status e il profilo dell’assistenza infermieristica e per consentire agli infermieri di affrontare le sfide sanitarie del XXI secolo.
Nursing Now, proseguirà fino alla fine del 2020, il 200° anniversario della nascita di Florence Nightingale, anno in cui gli infermieri saranno celebrati in tutto il mondo.
Secondo la campagna Oms “Nursing Now”, messa a punto con ICN, il Consiglio internazionale degli infermieri, entro il 2020 si dovrebbero raggiungere cinque obiettivi per un’assistenza a livelli elevati:
- maggiori investimenti per migliorare l’istruzione, lo sviluppo professionale, gli standard, la regolamentazione e le condizioni di lavoro per gli infermieri;
- maggiore e migliore diffusione di pratiche efficaci e innovative nell’infermieristica;
- maggiore influenza per gli infermieri sulla politica sanitaria globale e nazionale, come parte di un più ampio sforzo per garantire che la forza lavoro della salute sia maggiormente coinvolta nel processo decisionale;
- più infermieri in posizioni di comando e maggiori opportunità di sviluppo a tutti i livelli;
- dare ai responsabili politici e decisionali spunti per comprendere dove l’infermieristica può avere più impatto, cosa impedisce agli infermieri di raggiungere il pieno potenziale, come affrontare gli ostacoli.
Questi sono stati i contenuti della Conferenza Stampa che si è svolta presso la Sala Conferenze della Asl di Teramo. La presentazione del Corso è avvenuta da parte del direttore del corso, prof. Giovanni Muttillo, che ha evidenziato l’importanza di questo ampliamento dell’offerta formativa per i giovani della provincia di Teramo che per la stessa ASL di Teramo rappresenta una importanza per riuscire a coniugare la cura, l’assistenza, la formazione e la ricerca. Un obiettivo strategico ed epocale centrato dalla partnership tra Università, Asl e Regione. I lavori hanno avuto inizio con l’intervento dell’Assessore alla Salute e Pari Opportunità della Regione Abruzzo, Dr.ssa Nicoletta Verì, che, nel ringraziare per l’impegno profuso la Direzione Strategica e i vertici degli ordini accademici dell’Università de L’Aquila per l’attivazione della Sezione del Corso di Laurea in Infermieristica, ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’infermiere e la necessità di investire in master di specializzazione per la carenza di figure ad hoc come l’infermiere pediatrico e l’infermiere di famiglia, figura prevista anche nel nuovo Patto della Salute. Sulla stessa scia il Direttore Generale, Roberto Fagnano, che si è soffermato sullo carenza del personale infermieristico , stimato anche da medie internazionali, e da un elevato rapporto medici-abitanti con una carenza nella programmazione delle specialità. Significativo l’intervento di Greta Di Michele, in rappresentanza degli studenti, che ha evidenziato il vantaggio di studiare in una realtà piccola che consente di instaurare un rapporto più diretto e pragmatico con i docenti. Parole importanti anche da parte della Rettrice dell’Università degli Studi dell’Aquila, la Prof. Paola Inverardi, che ha enfatizzato questa collaborazione tra L’Aquila e Teramo, come alternativa d’eccellenza alla costa. Sulla stessa riga si è espresso anche il Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, entusiasta per l’attivazione del Corso di Laurea presso la sede di Teramo. Molto compiaciuto Cristian Pediconi, Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche OPI Teramo, che definisce questa novità come un buon punto di partenza per una specializzazione del ruolo dell’infermiere. Soddisfazione anche da parte del Prof. Guido Macchiarelli, Direttore del Dipartimento MeSVA Università degli Studi dell’Aquila, che ha enfatizzato la necessità di avere una sede a Teramo come opportunità di crescita da un punto di vista qualitativo, per offrire un rapporto diretto tra professore e studenti, favorire innovazione alla ricerca e valorizzare risorse interne. Ha ribadito inoltre la necessità di valorizzare la direzione didattica del Corso a garanzia degli standard formativi e ha ricordato la recente nomina a Professore ordinario del prof. Loreto Lancia, Presidente Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche e Ostetriche, che ha espresso ottimismo per questa uniformità nella didattica che, come ha poi evidenziato la prof.ssa Cristina Petrucci, Presidente del Corso di Laurea in Infermieristica, crea una sinergia tra i territori con proiezioni positive all’esterno per le due realtà interne. Grande impegno profuso anche dal direttore amministrativo Maurizio Di Giosia e da S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi sempre attento allo sviluppo del territorio e dei giovani ma soprattutto per le ricadute che il nuovo percorso formativo potrà avere nell’assistenza alle persone. Ha partecipato anche la Direttrice Sanitaria Dr.ssa Maria Mattucci.
Per maggiori informazioni rivolgersi adl Dr. Giovanni Muttillo, Direttore Attività Didattiche professionalizzanti del Corso di Laurea in Infermieristica:
giovanni.muttillo@aslteramo.it
0861.420504 – 086142o517