La Asl di Teramo respinge con decisione le insinuazioni contenute nell’interrogazione parlamentare a risposta scritta presentata dalla deputata M5S Daniela Torto e in alcuni articoli di stampa.
L’azienda sanitaria teramana ha sempre operato nella legittimità e sempre con l’obiettivo di ottenere il meglio per la sanità locale. Così sta facendo per una delle alte specialità che ha fatto la storia della sanità abruzzese: la Neurochirurgia teramana legata indissolubilmente a nomi come Cristuib, Carbonin, Galzio e Lucantoni. E dalla sua fondazione ad oggi è sempre stata garantita la continuità dell’assistenza, ad altissimi livelli.
La Asl di Teramo ribadisce che, come per tutti gli altri, anche per il concorso per direttore di Uoc della Neurochirurgia della colonna è stato rispettato il dettato normativo regionale sia relativo all’organizzazione della rete ospedaliera che di quella territoriale.
La deputata auspica un’ispezione: ben venga, soprattutto perché può fugare i forti dubbi che questa direzione strategica nutre sulle polemiche sollevate negli ultimi tempi. Il dubbio è che si tratti di un’operazione che sembrerebbe voler intimidire i candidati e orientare i membri della commissione, ma certamente rischia di spaventare la popolazione e allontanarla dal reparto teramano. Proprio per questi motivi la Asl si riserva di inviare alla Procura della Repubblica tutto il materiale prodotto finora.
Ufficio stampa
ASL TERAMO
8.1.2025