Alla ASL di Teramo, da lunedì 11 ottobre 2021, saranno aperti gli ambulatori per la somministrazione della vaccinazione anti influenzale, offerta gratuitamente alle seguenti categorie di persone:
Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza: ‐ Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”. ‐ Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza: a) malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO); b) malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite; c) diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30); d) insufficienza renale/surrenale cronica; e) malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; f) tumori e in corso di trattamento chemioterapico; g) malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV; h) malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali; i) patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici; j) patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari); k) epatopatie croniche. – Soggetti di età pari o superiore a 60 anni. – Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale. ‐ Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti. ‐ Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato). |
Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori: ‐ Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali. ‐ Forze di polizia ‐ Vigili del fuoco ‐ Altre categorie socialmente utili che potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione, per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa; a tale riguardo, la vaccinazione è raccomandata ed è facoltà delle Regioni/PP.AA. definire i principi e le modalità dell’offerta a tali categorie. ‐ Infine, è pratica internazionalmente diffusa l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale da parte dei datori di lavoro ai lavoratori particolarmente esposti per attività svolta e al fine di contenere ricadute negative sulla produttività. |
Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani: ‐ Allevatori ‐ Addetti all’attività di allevamento ‐ Addetti al trasporto di animali vivi ‐ Macellatori e vaccinatori ‐ Veterinari pubblici e libero-professionisti |
Altre categorie – Donatori di sangue |
Scarica qui la Circolare del Ministero della Salute
Consulta le FAQ su influenza e vaccinazione