PASSAPORTO PER CANI – GATTI – FURETTI

Il passaporto europeo per animali da compagnia (cani, gatti, furetti) che viaggiano con il proprietario (o persona incaricata) è un documento sanitario necessario per il transito nei paesi della Unione Europea e/o Extra europei. E’ obbligatorio dal 1 ottobre 2004.

Contiene una sezione anagrafica e una parte sanitaria con i dati della vaccinazione antirabbica, eventuali esami clinici e trattamenti terapeutici.

Il passaporto (pet passport) viene rilasciato presso gli Uffici del Servizio Veterinario di Sanità Animale presenti nei presidi di Teramo, Giulianova, Sant'Omero (Nereto), Atri, previo appuntamento.

Per il rilascio del passaporto l’animale deve essere identificato tramite il microchip e registrato all’anagrafe regionale degli animali di affezione (S.I.V.R.A.).

Il proprietario deve recarsi presso l’Ufficio del Servizio Veterinario, portando l’animale per il controllo di leggibilità del microchip, il certificato di avvenuta applicazione del microchip e il certificato veterinario (o il libretto sanitario) attestante la vaccinazione antirabbica in corso di validità.

Il passaporto non ha data di scadenza, sono le vaccinazioni e i trattamenti riportati che hanno una scadenza

Vaccinazione Antirabbica

La vaccinazione antirabbica per cani gatti furetti, deve essere effettuata da almeno 21 giorni e non da più di 12 mesi dalla richiesta di rilascio del passaporto.

Deve essere eseguita sul cane di età superiore alle 12 settimane (3 mesi) e comunque anteriormente al rilascio del passaporto. Non è ritenuta valida se è stata eseguita prima della data di applicazione del microchip.

Cani di età inferiore ai tre mesi non possono essere portati all’estero a meno di deroghe presenti nello  Stato di destinazione. E’ sempre bene verificare sul sito della Comunità Europea gli stati che accettano animali sotto le 12 settimane non vaccinati.

Le vaccinazioni eseguite dopo il rilascio del passaporto potranno essere registrate direttamente sul passaporto dal Veterinario Libero Professionista Autorizzato che le ha eseguite (il Veterinario Autorizzato è il veterinario libero professionista iscritto all’Ordine professionale dei Medici Veterinari).

Nel caso in cui la vaccinazione antirabbica sia stata effettuata prima del rilascio del passaporto, essa può essere trascritta anche successivamente al rilascio del passaporto sempre a cura del Veterinario Libero Professionista che l’ha effettuata.

Oltre a quanto previsto per la rabbia, alcuni Stati possono chiedere garanzie sanitarie supplementari per cui i proprietari sono tenuti ad informarsi con il dovuto anticipo presso le Ambasciate/Consolati in merito ad ulteriori requisiti sanitari eventualmente richiesti